Consorzio Ovest Solidale

Welfare di Comunità

Co-progettare e realizzare i servizi con il territorio
Data:
27 Giugno 2022

  • Rivoli
    V.Nuova Collegiata 5, Rivoli
    Tel..0119501417
INDICE DELLA PAGINA
Welfare di Comunità

Il Consorzio Ovest Solidale negli ultimi anni ha attivato e sostenuto progetti di "Welfare di Comunità" , attraverso percorsi e azioni innovative rispetto al tema dei servizi, con l'obiettivo di ampliare il panorama degli attori che si incaricano di offrire supporto alle situazioni di fragilità. Questa nuova tipologia di interventi presenta un comune denominatore: l’apertura del Welfare a soggetti diversi dalle istituzioni pubbliche, con l’intervento di privati ma soprattutto di reti amicali, familiari e associazioni intermedie in un settore che ormai non può e non riesce ad essere ad esclusivo appannaggio del pubblico. Questa modalità è caratterizzata da un cambiamento nel rapporto tra cittadini e istituzioni, tra beneficiari dei servizi ed erogatori degli stessi.  Sempre più spesso, infatti, le pratiche di welfare di comunità si costruiscono mediante processi di progettazione partecipata in cui i decisori politici incontrano i cittadini e costruiscono insieme cambiamenti, progetti, servizi di pubblica utilità.

A favorire questo nuovo paradigma hanno contribuito le nuove norme in materia di co-programmazione e co-progettazione dei servizi che hanno fornito all'Ente pubblico nuovi strumenti normativi e procedurali per lavorare in maniera coordinata e sinergica con gli ETS locali, superando la logica del pubblico come erogatore di servizi e il privato come mero esecutore al quale esternalizzare un servizio; ma costruendo altresì processi condivisi mediante i quali attivare un confronto orizzontale e dinamico in grado di generare corresponsabilità tra i soggetti che operano a livello locale.

Quella del welfare di comunità è una sfida che richiede impegno e tempo, dato che si basa sulla capacità di mediare tra istanze, bisogni e risorse presenti sul territorio. L'approccio di lavoro "dal basso" (definito in gergo "Bottom up") è una delle sfide più interessanti dei processi democratici attuali, una sfida che si prefigge l'obiettivo di superare la sfiducia imperante e il senso di abbandono percepito dai cittadini, rispetto a istituzioni assenti o incapaci di far fronte alle richieste. Questo approccio è generativo perché sviluppa il "senso della comunità" contribuendo ad alcuni aspetti come la sicurezza sociale degli individui e il tema della cura dei beni comuni. La dimensione d'intervento è principalmente territoriale, poiché mette al centro del dibattito i bisogni locali e favorisce la collaborazione tra i numerosi stakeholders di un determinato territorio.

 

Chi ne ha diritto

I progetti di Welfare di Comunità sono dedicati in particolar modo alle persone in condizioni di fragilità sociale ed economica.

In base ai diversi target sono disponibili progetti e proposte differenziate.

Come si procede

Le ETS locali possono contribuire alle azioni di Welfare di Comunità proponendo progetti o collaborando con il Consorzio mediante bandi che ciclicamente vengono promossi  dall'Ente 

Ulteriori informazioni

Negli ultimi anni il Consorzio ha attivato ed ha collaborato in alcune progettualità relative a quest'ambito tra queste:

-"An.Co.Re. - Well Fare Fare Bene" : progetto nato per avvicinare i cittadini ai servizi del territorio e renderli maggiormente fruibili, attivando le risorse locali per rispondere ai bisogni dei cittadini Over65 e fragili. L'intervento è caratterizzato dalla presenza di alcuni presidi territoriali ( denominati "Spazi AnCoRe") nei quali gli operatori sociali svolgono un lavoro di ascolto, orientamento e supporto ai nuclei familiari . Il progetto è gestito da un'equipe multidisciplinare di facilitatori che hai il compito di animare questi spazi in collaborazione con le associazioni locali. vengono attivate. Per maggiori informazioni è possibile consultare il box dedicato all'interno del sito.

-"Solidarietà Alimentare": è l'etichetta nella quale sono racchiusi i progetti nati grazie alle esperienze "Top Metro Fa Bene" (bando della Città Metropolitana) e "Food Pride XL" (bando BxB della Compagnia di San Paolo). Le finalità di queste esperienze è quella di creare buone prassi di economia circolare, lotta allo spreco alimentare e inclusione sociale. Il ruolo del consorzio in questi progetti è quello di creare una connessione con i beneficiari seguiti al fine di creare occasioni di inclusione e creazione di una rete di prossimità per le persone e i nuclei familiari coinvolti.

-"RI-abitare la città":  progetto sperimentale sviluppato nel 2020 e 2021 presso due palazzine ATC di recente costruzione nei comuni di Collegno e Grugliasco. La finalità dell'intervento è stata quella di mediare e facilitare l’inserimento di nuclei familiari interessati da fragilità economiche, sociali e culturali attraverso il lavoro di due mediatori che, attraverso attività rivolte ai singoli nuclei ed al gruppo di condomini, hanno cercato di supportare le famiglie nel percorso di inclusione. Le azioni principali messe in campo sono state: orientamento e conoscenza del territorio, sviluppo di un rapporto di buon vicinato e mutualità reciproca tra i condomini, momenti di ascolto attivo e supporto per i nuclei familiari, cura collettiva degli spazi comuni, incontri e attività aggregative/formative. Il progetto ha inoltre avuto il compito di creare un ponte tra soggetti ed enti competenti con i mediatori in qualità di snodo e di interconnessione tra realtà istituzionali (Comuni, Consorzio, ASL TO3,ATC,ecc..) e gli inquilini beneficiari dell'intervento.

-"Mi affido a te": progetto innovativo che si occupa di affido diurno di anziani ultra 65enni soli o con reti familiari/amicali fragili, anziani con patologie croniche stabilizzate, non in carico alla UVG ovvero persone con caratteristiche di fragilità relazionali, fisiche e/o psicologiche, prive, anche temporaneamente, di aiuti familiari. Gli affidatati coinvolti, cittadini che si rendono disponibili per questo ruolo, vengono selezionati attraverso colloqui individuali ed accompagnati nel progetto da operatori sociali e psicologi attraverso incontri di formazione e supervisione. L'iniziativa si sviluppa all'interno di tutti i comuni dell'ambito. Per maggiori informazioni: https://gruppoarco.org/portfolio/mi-affido-a-te/ .

In questi mesi inoltre il Consorzio Ovest Solidale sta contribuendo alla co-progettazione della "Cittadella del Welfare" di Grugliasco nell'ottica di sviluppare un nuovo modo di attivare i servizi e collaborare con le ETS presenti sul territorio tra le quali le associazioni "C46", "Auser Grugliasco", "UniTre-Università della Terza Età" e la cooperativa "Gruppo Arco"  . Il progetto prevede la creazione di una cabina di regia in grado di sviluppare una governance partecipata abile a costruire risposte e servizi innovativi per i cittadini in condizione di fragilità socio economica e non solo. 

Per informazioni è possibile contattare il responsabile dell'Area Coesione - Dott. Carlo Anselmi (0119501417)

Aggiornamento
  • 28 Novembre 2022,
    16:01
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